Distanza: 22 Km
Tempo percorrenza: 8 ore
Tra le più suggestive e panoramiche, la quarta tappa della Via Occidentale prosegue sul versante retico della Valtellina, tra vigneti, borghi e memorie storiche.
Da Sondrio, attraverso l’affascinante quartiere storico di Scarpatetti, si sale fino a Castel Masegra e alla frazione di Ponchiera; da qui l’itinerario si snoda lungo i terrazzamenti incrociando a Montagna in Valtellina la chiesa della Madonna di Caravaggio e la chiesa della Madonna del Carmine fino ad arrivare a Poggiridenti con la chiesa della Beata Vergine del Buon Consiglio.
Dopo altri tre chilometri si arriva a Tresivio, in uno degli edifici sacri più importanti della provincia di Sondrio, il maestoso Santuario della Santa Casa che si distingue da tutte le altre chiese barocche della Valtellina per la sua mole e per la facciata e i fianchi ritmati da un doppio ordine di nicchie. All’interno, la santa casetta della Vergine (tempio nel tempio) e la statua in legno della Madonna nera replicano l’assetto del celebre santuario di Loreto nelle Marche.
La tappa prosegue regalando incantevoli scorci panoramici fino a raggiungere Ponte in Valtellina, uno dei borghi più suggestivi della Valtellina e la chiesa della Beata Vergine del Buon Consiglio, la cui facciata è tanto sobria che si confonde con le vicine abitazioni. Lasciato Ponte in Valtellina, l’itinerario sale fino a Teglio, altro splendido borgo e patria dei pizzoccheri. Dopo aver incrociato la chiesa di Santa Maria di Ligone, di origine medioevale e meta di processione in occasione delle solenni feste della Madonna, si giunge alla Parrocchiale di Santa Eufemia, tappa di arrivo della tappa e di antichissima fondazione.